Le cose in cui non sono brava.

On 8 febbraio 2016 by jackilnero. perchè sono pigro per scrivere e perchè ci sono i link, che se no mica ci avrei creduto. On 28 gennaio 2016 by jackilnero. E niente, ho fatto la faccia un pò incredula. On 8 gennaio 2015 by jackilnero.

I AM THE CAPTAIN OF MY SOUL.

Le senti le auto? Le vedi le luci della stazione? Lo senti il miagolio del gatto? Sì, sento anche quello. Le cicale, senti le cicale? Sì, da prati lontani. Te le ricordi le favole? Quelle del librone arancione che ti portò tuo padre invece di un gioco. Oh sì, le ricordo. Ricordi quando te le leggeva? Sì, era estate e le cicale sembravano vicinissime. Qual era il racconto che preferivi? Questo non interessa a nessuno. Però io lo so! Perché tu sei me! Sì, ed io non sono riuscita a trovare il passaggio.

NIHIL CONSCIRE SIBI, NULLA PALLESCERE CULPA. Qualcuno potrebbe dire apatico, in considerazione della mancanza di entusiasmo nei confronti di qualsiasi stimolo. Sono stanco, e non trovo un modo per riposare o ritemprarmi.

Ti emoziona, fa vibrare delle corde che non vibrerebbero altrimenti.

I MIEI PENSIERI SONO DI VETRO COLATO, NON CI STANNO PIÙ CHIUSI IN UN CASSETTO. Dovete sapere che il governo norvegese mi ha recentemente contattata per guidare una spedizione nel mare del nord. Si prospettano settimane, se non mesi, di acque gelide, irreperibilità e tempo a disposizione per riflettere. E io, che di Folgoranti Attim.

UNA PROSPETTIVA SUL MONDO SENZA FILTRI SE NON IL MIO.

Credo che ci voglia un dio ed anche un bar. Credo che stanotte ti verrò a trovare per dirci tutto quello. Che dobbiamo dire o almeno credo. Credo proprio che non sia già tutto qui e certi giorni invece. Credo sia così redo al tuo odore e al modo in cui mi fai sentire. Credo che suscitare una .

Fuggo finchè fuggire ha un senso. Appunti ordinati di una vita in disordine. Una lunga fila di macchine e più avanti una figura che si muoveva lentamente su per la strada. Era vestita di un lungo cappotto verde che sembrava uno scafandro. Pareva quasi nuotare, idealmente, in un mare profondo. Lui o lei camminava lentamente, molto lentamente. Pochi minuti dopo, come spinto fuori da un te.