Io, che lo so, quando esco e fa freddo mi ricordo sempre di riempirle delle tue ultime parole, così da ritrovarle lì quando ci infilo le mani gelate. Dovevi sospettarlo la prima volta che ci siamo visti, che non ti ho stretto la mano ma ti ho dato un piccolo bacio sulla guancia, come se ti conoscessi da un sacco e non mi fossi mai mancato. Posted in cose che restano.

Hai una strana attrazione per la luce e la confusione. Ero impressionata, in qualche modo spaventata. Pensavo che tu non fossi reale. Mi hai presa proprio alla testa. Quando ti ho sentito urlare per la prima volta. Non hai regole, né controllo,. Nessun rimpianto, e questo mi piace. Ps Giusto per chiarezza,.

La prima impressione in genere è esatta.

S pazio in cui perdermi fra giochi di voci assenti e mute presenze infinite come F utili cifre di serpenti arrotolati a gambe avvinghiate, travolte da in sano sentire e quel continuo divenire.

Per provare a riannodare i fili ingarbugliati della vita. Celebrare la libertà il 25 aprile, come ennesimo esercizio di ipocrisia, questo è brava a fare la nostra classe dirigente. Non solo troni di spade. Anche la scienza si compra.