100 anni o giù di lì. La seconda estate di Etta ed Ina.

Ascolto musica a tempo indeterminato. Indosso emozioni come se fossero il mio vestito più bello. Scrivo di notte sorseggiando the alla vaniglia. Leggo in pigiama perdendomi piacevolmente tra le pagine di un libro. Piacere, sono Barby! È uno di quei periodi in cui. Hanno bisogno di silenzio assoluto e di un angolo di solitudine invalicabile. Ho bisogno di semplicità allo stato puro.

P in quasi cinque righe.

Questa è la mia arte. Questa è la mia storia. Questa è la mia vita. Voglio un Dio per espiare ogni mia colpa. Voglio un Dio per dare un senso ad ogni mio insensato gesto. Voglio un Dio che sia un pretesto. Voglio un Dio solo come voglio io, la sconclusionata conclusione di ogni mia parola sciolta.

In pochi mesi, complici diverse nuove situazioni, per scelta o obbligate, mi rendo conto di essere profondamente cambiato. Ho spesso detto ciò che pensavo; ora non più. Ero misurato nelle risposte; ora non perdo più tempo e me ne frego se qualcuno rimane male. Ho imparato dagli schiaffi presi. Non attacco mai per primo, ma sono sul gradino più alto del podio per sferrare la mia difesa.

Le belle parole di questi saggi e dei grandi poeti del passato,. Mi aiutano spesso a dire quello che io non so esprimere. FRASIBELLE QUALCOSADIME è il nuovo PORTALE di tutto ciò che ognuno di noi tiene stretto dentro il CUORE! Scrivendo qui una Frase.

Furbe, queste, si accostano a lei, prima sussurrando aiuto, poi azzannando ascolto.