Tutto il nero che trabocca. Recensione di Marco Pandin su A Rivista anarchica. Tutto il nero che trabocca. È quindi solo un altro.

Il sasso nello stagno di AnGre. Forugh Farrokhzad, tre poesie. Forugh Farrokhzad, tre poesie. Porterà la notizia di noi in città. Che tu ed io da quel pertugio freddo e tetro.

Lo so, lo so, lo so che un uomo, a 50 anni, ha sempre le mani pulite e io me le lavo due o tre volte al giorno, ma è quando mi vedo le mani sporche che io mi ricordo di quando ero ragazzo. Marzo 25, 2018 di massimobotturi. Io chiamo voi, compagni. Sentieri dove ho a lungo giocato. Nudo ai piedi, ma più nel cuore ancora incorrotto. Origine del canto che porto come scorza. Voi alberi coltelli del cielo, acque fangose. Tenuti alla placenta di terra.

Pensa a me come a pianta decidua. Anche per mitigare il mio secondo fallimento librario ho letto, naturalmente,. Per i tipi di Ugo Guanda.

Teatro, Poesia, Spettacoli. Hanno un che del viola. In quelle notti spesso senza fine. Son per la vela il vento che sparisce. In un mare di silenzio e senza coste. Sono domande che non posso farti. Sanando assenza, limitando danni. Gli altri dei mi danzeranno intorno. Per solitari giochi senza senso. Con lui che ami forse riderete. Di una commedia buffa senza fine,. Del suo protagonista ormai invecchiato,.

Era un cane così buono, lo amavo tanto. Dice abbassando lo sguardo con un tono che a me pare un rimprovero. La speranza di un dì più autentico. Spero che questo tuo profondo cambiamento non ti provochi dolore per quello che non sei riuscito ad essere.

QUESTO BLOG È DEDICATO A LUI. Vive a lavora a Cremona. Togli i vestiti, le scarpe, i pensieri e le occasioni. E un infinito cielo per volare.

Poesie con il testo in lingua originale. Io sono ciò che manca. In cui era stato il mio corpo. Per tenere insieme le cose. I am what is missing.

Originally posted on Leggere riflettere scrivere. La strada che ci avevano indicato, stretta e piuttosto ripida, saliva a zig-zag tra gli oliveti che, sostenuti da bassi muretti di pietra, si alzavano a terrazzi dal lago. Era una mattina serena . Che ci fa un giovane avvocato appassionato di storiografia di buon mattino lungo una strada di campagna tra gli olivi? Ne Gli affari del signor Giulio Cesare.

Creatività è tutto ciò che non esisteva prima di averci pensato. I tuoi larghi occhi chiari. Con il gergo del cuore,. Le bagno con lacrime amare. Ritrovo il gusto di una pelle fine. Ed una bocca al sapor di miele,. Ed inalo il nettare del verbo amare.