Mi hai lasciato un libro. Mi hai detto avrai silenzio. Del libro riesco a leggere solo la prima pagina. Il tuo nome a matita. Mentre da mangiare era pronto. Parli con i tuoi fantasmi. Cosa ti hanno fatto le droghe. Che sono così gentili con me. Nudi tra le lenzuola, tremavo. La tua pelle liscia come luce di luna. Voglio ballare con te e con i tuoi mostri.

A me disapparire per non morire. Se desiderare è una colpa. Sulla sua pelle di seta. Sulle pieghe del suo viso. Sorgente spenta dai vapori gelidi. Se la verità è una colpa.

La storia di Stefano è un.

Poetry, poesia, poeta, poema, versi. Il tempo, velocemente,. Che io non ti appartengo. Che tu rimani oltre il cielo. Un noi non esiste,. Per ricordarmi mille volte,. Che passa veloce un treno. Che le mie gambe rotte. Senza nemmeno un confronto,.

Siamo il ritorno da un viaggio. Siamo il vento che ti accarezza i piedi. Quando ascolti la tua canzone. Siamo la presa di fiato. Prima della scelta più importante. Siamo una lacrima tra il sale del mare.

Il paradiso dista un solo peccato da qui. Fu il riverbero di una luce. Che avanzando espanse quel confine. Ma un respiro dentro il suono conosciuto. Clikka, che la poesia fa bene! Come quando le onde del mare mi ipnotizzarono.